Rassegna Stampa

 
Salve sono Marco Valenti , il titolare della MWI - Markweb Informatica,
Navigando su Internet mi sono accorto della petizione che vi ho scritto sotto.
Io ritengo che questa petizione sia una cosa giusta e non vorrei che le persone che ricevano questa mail fossero infastidite.

Ci tengo a precisare che secondo me è giusto muoverci contro tutti i tipi di soprusi.

ECCO LA PETIZIONE

Firma la petizione


 

Cari siciliani,

PRIMA CHE CI TOLGONO CIO' CHE CI APPARTIENE: LA DIGNITA'!!!... Resistiamo con forza e determinazione, come non mai, ai tentativi di coloro che vogliono togliere, con un colpo di penna, i DIRITTI MINIMI E GIUSTI DELLA SICILIA... "non negoziabili..." e non mortificabili!...
Diciamo NO al "disegno criminoso" concertato da pochi burocrati con stipendi d'oro e il cuore razzista.

L'invito, è rivolto a tutti i siciliani, ovunque residenti nel mondo, perchè vengano inviate UN MILIONE DI E-MAIL a tre indirizzi: a TRENITALIA, al Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi e al Governatore della Sicilia Totò Cuffaro.
Questo, dicevamo, per iniziare; il resto si concerterà strada facendo con un piano condiviso fra i soggetti attivi e liberi della Sicilia che nelle piccole e grandi città vogliono: "Resistere, resistere, resistere...".


Buona resistenza a tutti i siciliani...


COME E PERCHE' INVIARE UN MILIONE DI E-MAIL


 

Petizione per dire NO al ridimensionamento del traffico ferroviario in Sicilia

La strategia aziendale di TRENITALIA finalizzata  esclusivamente al risparmio per l’azienda va contro gli interessi della Sicilia e dei siciliani.

Il piano aziendale di TRENITALIA prevede che in Sicilia, tra poco meno di un anno, non transiteranno più treni a lunga percorrenza. Nella nostra regione resteranno attivi solamente i treni diretti e quelli regionali. Per andare a Roma o a Milano bisognerà andare a Villa San Giovanni; le stazioni ferroviarie, compresa quella di Capo d'Orlando, verranno soppresse.

  • Si chiede con forza a TRENITALIA che riveda il suo piano strategico nel rispetto dei diritti inviolabili della comunità siciliana, in forza dei quali, al pari di tutti gli altri cittadini del resto d'Italia, deve essere servita da treni di collegamento nazionali e di collegamento con i "corridoi" europei.

  • Si chiede  a TRENITALIA che i treni a lunga percorrenza continuino ad effettuare tutte le fermate che in atto effettuano in Sicilia ivi compresa quella a Capo d’Orlando che risulta essere una delle località più importanti del Distretto Turistico del Tirreno.

  • Si chiede ai responsabili in indirizzo che ognuno, per la propria parte, compiano atti utili e necessari a salvaguardare la Sicilia dal degrado, dal sottosviluppo e dalla regressione.

al Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi

al Presidente delle Ferrovie dello Stato
al Presidente di Trenitalia
al Presidente della Rete Ferroviaria Italiana

al Governatore della Regione Sicilia Totò Cuffaro

 


 


_______________________________

Marco Valenti
M.W.I. - MarkWeb Informatica -
http://www.markwebinformatica.net
Via Vincenzo Monti - TORINO -

 

 

 


Index
Home