E
spetta soprattutto ai commercianti diffondere
la nuova moneta. "Ci stiamo
organizzando come meglio possiamo per venire
incontro alle esigenze dei clienti -
affermano - non è facile nemmeno per
noi e per adesso ci tocca lavorare il
doppio".
Ma
a lamentarsi sono anche gli acquirenti che,
tra le altre cose, vedono concretizzarsi il
tanto temuto aumento dei prezzi. "Un
aumento ci sarà senza dubbio e in qualche
caso c'è già stato" -
sostengono parecchie persone interpellate - pochi
resistono alla tentazione di arrotondare i
prezzi per eccesso".
Ed
infatti, specie nei supermercati, non è
difficile imbattersi in gente intenta a
controllare i prezzi con un euroconvertitore o
che, confusa e diffidente, dopo un'occhiata
allo scontrino si guarda intorno quasi a
chiedere conferma di non aver preso una
fregatura. "E' solo una questione
di tempo - affermano in molti - bisogna
semplicemente dimenticarsi della lira. Quando
non ci sarà più la doppia circolazione tutto
verrà più facile".
Per
adesso tuttavia, anche chi si propone di
utilizzare soltanto l'euro incontra qualche
difficoltà, basti pensare ai parchimetri
sparsi per le strade del centro che, come
qualcuno ha fatto notare, richiedono ancora le
lire. In questa corsa affannosa verso l'euro,
mentre la lira si prepara ad andare in
pensione, ci piace chiudere con la canzonetta
nostalgica intonataci per l'occasione da un
attempato signore:
"Mille
lire, ci compravi anche la luna… mille lire,
mille lire ti saluto…"
Sabrina
Ricciardo