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-News
scritta il
13/12/2004
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A RACCUJA E’ ARRIVATO IL MEDICO
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COMUNICATO STAMPA DELL’ 8 DICEMBRE 2004
A RACCUJA E’ ARRIVATO IL MEDICO
ENTRO NATALE APRIRA’ L’AMBULATORIO
A Raccuja, comune in provincia di Messina, è finalmente arrivato il medico condotto. Si tratta di Giuseppe Raffaele Addamo, 43 anni di Brolo. Raffaele, specializzato in dietologia e geriatria, con studio anche a Brolo, ha ottenuto il trasferimento da Casteldaccia, in provincia di Palermo, a Raccuja. Adesso si attende solo la pubblicazione ufficiale sulla Gazzetta Ufficiale e poi il dottore Raffaele sarà operativo nel centro nebroideo. Entro Natale infatti aprirà l’ambulatorio, assicurando così la presenza continua sul territorio comunale.
Il tanto atteso medico nei giorni scorsi si è recato per una visita informale a Raccuja dove ha incontrato un gruppo di cittadini. Un breve incontro anche con il coordinatore del comitato cittadino “per la difesa della salute”, Cono Salpietro Damiano. Il medico, soddisfatto per la destinazione avuta, ha già anticipato che si “trasferirà a Raccuja, dove sta cercando un’abitazione, così da poter seguire i pazienti per l’intera settimana”.
L’arrivo del medico di base era atteso da quasi un anno, dal 16 febbraio scorso, giorno in cui è andato in pensione dopo 35 anni di servizio Sebastiano Biundo, unico medico curante presente a tempo pieno nel centro nebroideo. Subito dopo il pensionamento era stata sottoscritta dagli abitanti una petizione popolare con la quale veniva chiesta l’immediata nomina di un medico condotto a tempo pieno, petizione inoltrata al direttore generale dell’Azienda Usl 5 di Messina.
Erano stati inoltre invitati a voler intervenire presso le sedi competenti per l’immediata soluzione del problema anche il Presidente della Regione, Salvatore Cuffaro; l’assessore regionale alla Sanità; il Prefetto di Messina Stefano Scammacca e il Direttore Generale dell’usl 5 di Messina. La richiesta di intervento per la soluzione del problema era stata anche inviata al Presidente della Repubblica, al Ministro della Salute, ai Gruppi Parlamentari Nazionali e Regionali.
Dopo varie proteste e la proclamazione dello stato di agitazione l’ex Assessore regionale alla sanità Ettore Cittadini, il 17 marzo scorso aveva ricevuto una delegazione di abitanti di Raccuja, assicurando loro che entro marzo sarebbe stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto che indicava Raccuja come zona carente con l’obbligo di apertura nel comune raccujese di uno studio da parte del medico che sarebbe risultato vincitore.
E così il 2 aprile sulla Gazzetta Ufficiale n. 15 della regione siciliana era stato pubblicato il decreto del 18 marzo 2004 che individua le zone carenti di assistenza primaria accertate all’1 settembre 2003, queste erano San Piero Patti, Ucria, Floresta, Raccuja, Librizzi – con obbligo apertura ambulatorio nel comune di Raccuja. Della vicenda si era occupato anche il Ministero della Salute che aveva chiesto all’assessorato Regionale alla Sanità “di prestare attenzione ed approfondire l’esposto inoltrato dai cittadini di Raccuja in merito alla richiesta di nomina di un medico di base”.
Soddisfazione è stata espressa dai cittadini di Raccuja che vedono così la conclusione di un lungo braccio di ferro con l’Ausl 5 di Messina e la vittoria di un diritto prezioso che è quello alla salute. “Un ringraziamento – hanno dichiarato gli abitanti di Raccuja – va all’ex assessore regionale alla sanità Cittadini, per la correttezza e il rispetto dell’impegno assunto, e a tutti coloro che in questi mesi ci sono stati vicini inviandoci lettere e messaggi di solidarietà e sostegno. Siamo felici, finalmente ha trionfato il diritto alla salute che bisogna sempre preservare”.
Coordinatore comitato cittadino “per la difesa della salute”
Cono Salpietro
Via Libertà 5 Raccuja (Messina)
0941/663095
329/1558480
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