-News scritta il 13/12/2004
Interventi per la salvaguardia dei limoneti

COMUNICATO STAMPA

Interventi per la salvaguardia dei limoneti

 

Un emendamento alla proposta di Legge ‘Cirielli’, n. 4660. Lo chiedono i consiglieri provinciali di Palazzo dei Leoni che hanno sottoscritto una mozione per impegnare il Presidente della Provincia Salvatore Leonardi e l’assessore all’agricoltura Salvatore Materia. Primi firmatari, gli esponenti di Alleanza Nazionale Renato Mangano, Giuseppe Lombardo e Giuseppe Currenti. 

 

Il 30 gennaio scorso, alla Camera dei Deputati, è stata depositata una  proposta di legge, primo firmatario l’on. Cirielli, riguardante disposizioni in materia di interventi di ripristino, recupero, manutenzione e salvaguardia dei limoneti della costiera amalfitana.

“La costiera ionica, sia dal punto paesaggistico che morfologico, presenta molte analogie con la costiera amalfitana. –  spiega Renato Mangano, vice capogruppo di AN a Palazzo dei Leoni    In questa zona c’è il ‘ Limone Costa Amalfi IGP’. Nella costiera ionica abbiamo  il “Limone Interdonato di Sicilia”, che attende il marchio IGP (Indicazione  Geografica Protetta). La Provincia regionale di Messina ha già destinato, su proposta del collega Giuseppe Lombardo, un contributo di sei mila euro al consorzio di Tutela del limone Interdonato.  Ora bisogna lavorare per agganciarsi alla Legge Cirielli. L’obiettivo – dichiara Mangano -   è il rilancio  non solo del comparto agricolo ma anche del settore turistico commerciale di tutto il comprensorio ionico, in quanto può rappresentare un ulteriore intervento  di promozione in materia di lavoro e di crescita occupazionale. La coltivazione dei limoni nei comuni della fascia ionica  registra ormai da anni un inesorabile degrado. Il Presidente della Provincia e l’assessore all’agricoltura  – continua il consigliere provinciale  - dovranno attivarsi per interessare la deputazione regionale in merito alla promozione del Limone Interdonato di Sicilia. Ed ancora, avviare una campagna informativa sulle qualità organolettiche e una campagna di sensibilizzazione sulle potenzialità della concentrazione dell’offerta e dei contratti di filiera – conclude il politico orlandino, consigliere del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, on. Gianni Alemanno, per i rapporti con le organizzazioni professionali agricole nella Provincia di Messina.

 

La zona di produzione tradizionalmente vocata alla coltura del limone Interdonato – ricordano i consiglieri nella mozione – è situata nella fascia ionica messinese e interessa i Comuni dell’area costiera, quali Messina, Scaletta, Itala, Alì Terme, Nizza di Sicilia, Roccalumera, Furci Siculo, Santa Teresa di Riva, Sant’Alessio e Letojanni, estendendosi all’interno in corrispondenza dei Comuni collinari di Savoca,  Fiumedinisi ed Alì.

Il 15 novembre scorso il Consiglio Provinciale ha aderito al consorzio di tutela “Limone Interdonato IGP” che coinvolge oltre quaranta associati.

 

 


 

 



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