COMUNICATO STAMPA
Interventi per la salvaguardia dei limoneti
Un
emendamento alla proposta di Legge ‘Cirielli’, n. 4660. Lo chiedono i
consiglieri provinciali di Palazzo dei Leoni che hanno sottoscritto una mozione
per impegnare il Presidente della Provincia Salvatore Leonardi e l’assessore
all’agricoltura Salvatore Materia. Primi firmatari, gli esponenti di Alleanza
Nazionale Renato Mangano, Giuseppe Lombardo e Giuseppe Currenti.
Il 30
gennaio scorso, alla Camera dei Deputati, è stata depositata una
proposta di legge, primo firmatario l’on. Cirielli, riguardante
disposizioni in materia di interventi di ripristino, recupero, manutenzione e
salvaguardia dei limoneti della costiera amalfitana.
“La
costiera ionica, sia dal punto paesaggistico che morfologico, presenta molte
analogie con la costiera amalfitana. – spiega
Renato Mangano, vice capogruppo di AN a Palazzo dei Leoni
– In questa zona c’è il
‘ Limone Costa Amalfi IGP’. Nella costiera ionica abbiamo
il “Limone Interdonato di Sicilia”, che attende il marchio IGP
(Indicazione Geografica Protetta). La Provincia regionale di Messina ha già
destinato, su proposta del collega Giuseppe Lombardo, un contributo di sei mila
euro al consorzio di Tutela del limone Interdonato. Ora bisogna lavorare per agganciarsi alla Legge Cirielli.
L’obiettivo – dichiara Mangano -
è il rilancio non solo del
comparto agricolo ma anche del settore turistico commerciale di tutto il
comprensorio ionico, in quanto può rappresentare un ulteriore intervento di promozione in materia di lavoro e di crescita
occupazionale. La coltivazione dei limoni nei comuni della fascia ionica
registra ormai da anni un inesorabile degrado. Il Presidente della
Provincia e l’assessore all’agricoltura
– continua il consigliere provinciale
- dovranno attivarsi per interessare la deputazione regionale in merito
alla promozione del Limone Interdonato di Sicilia. Ed ancora, avviare una
campagna informativa sulle qualità organolettiche e una campagna di
sensibilizzazione sulle potenzialità della concentrazione dell’offerta e dei
contratti di filiera – conclude il politico orlandino, consigliere del
Ministro delle Politiche Agricole e Forestali, on. Gianni Alemanno, per i
rapporti con le organizzazioni professionali agricole nella Provincia di
Messina.
La zona di
produzione tradizionalmente vocata alla coltura del limone Interdonato –
ricordano i consiglieri nella mozione – è situata nella fascia ionica
messinese e interessa i Comuni dell’area costiera, quali Messina, Scaletta,
Itala, Alì Terme, Nizza di Sicilia, Roccalumera, Furci Siculo, Santa Teresa di
Riva, Sant’Alessio e Letojanni, estendendosi all’interno in corrispondenza
dei Comuni collinari di Savoca, Fiumedinisi
ed Alì.
Il 15
novembre scorso il Consiglio Provinciale ha aderito al consorzio di tutela
“Limone Interdonato IGP” che coinvolge oltre quaranta associati.