-News scritta il 24/02/2005
Consiglio comunale, domani le osservazioni di carattere generale sul Prg

Comunicato Stampa n. 130 del 24 febbraio 2005 Consiglio comunale, domani le osservazioni di carattere generale sul Prg Domani, venerdì 25 febbraio, alle 19.30, tornerà a riunirsi il Consiglio comunale di Capo d’Orlando per continuare l’esame delle 282 osservazioni ed opposizioni al Piano regolatore generale approvato nel gennaio 2003. Il presidente Filippo Lanza, vista l’assenza annunciata dei geologi Caterina Cucinotta e Calogero Franco Fazio a causa di impegni precedenti, farà riprendere i lavori dall’esame delle tre osservazioni di carattere generale presentate da cittadini ed associazioni. Nell’ordine, si dovrebbero affrontare le osservazioni presentate dal geometra Giuseppe Pollicina, da Legambiente e dall’architetto Salvatore Sidoti Migliore. Si affronteranno quindi temi diversi che vanno dal dimensionamento del Piano (argomento comune alle tre osservazioni) alla sua rispondenza con le direttive impartite dal precedente Consiglio comunale, dalla mancanza delle prescrizioni esecutive al presunto mancato rispetto di normative recenti. Per quanto riguarda il dimensionamento, il Prg adottato nel gennaio 2003, secondo i tecnici dell’Ufficio Piano, prevede una popolazione di circa 18.000 unità. Rinviata quindi ad una seduta successiva l’audizione dei due geologi che hanno effettuato lo studio geologico allegato al Prg e il nuovo studio sulle aree collinari richiesto dal Consiglio comunale per verificare l’effettiva incidenza dell’acclività nelle zone comprese fra Scafa e Forno. Dalla definizione di questo fattore dipende infatti l’edificabilità di queste aree. Nella scorsa seduta, quella di mercoledì 16 febbraio, il Consiglio ha visionato le 16 tavole del Piano regolatore per verificare l’esatta visualizzazione da parte dei tecnici dell’emendamento 10 approvato dal precedente consesso. Si è osservata, in sostanza, l’esatta riproposizione di tutte le zone B, C e S del vecchio Piano Calandra e l’eliminazione di quelle di nuova previsione. Ufficio Stampa

 


 

 



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