-News scritta il 24/02/2005
Un'esperienza - Di Padre Dino di Capo d'Orlando

il "tempo della grazia"

 

“Maggiore è infatti la fraternità in Cristo di quella del sangue: la fraternità del sangue infatti,

comporta soltanto la somiglianza del corpo; la fraternità in Cristo invece, rivela l’unanimità del cuore

e dell’anima, come sta scritto: la moltitudine dei credenti aveva un cuor solo e un’anima sola”.

(Leone XIII )

Carissimi amici,
siamo in piena Quaresima, il "tempo della grazia" l'occasione che la Chiesa, nostra Madre, ci da' per camminare con più consapevolezza nella fede che fa di noi tutti un'unica Famiglia in Cristo, mettendoci in relazione con quell'Amore che è più grande del nostro "piccolo"amore, e che è capace di fare "cose grandi" con noi e in noi.

Visto che siamo una Famiglia, desideravo condividere con ciascuno, una esperienza di gioia e comunione fraterna vissuta in questo fine settimana, nel Seminario di Trapani. Mi è stato chiesto dai superiori del Seminario, don Liborio e don Salvo, di tenere un incontro agli amici del Seminario sul tema "Fraternità in Cristo e servizio". La prima cosa da evidenziare è stato il modo con cui Dio mi ha fatto arrivare lì. Ci siamo conosciuti con i due "don" sul treno in viaggio verso Roma, per un Convegno sulla pastorale vocazionale. "Casualmente" insieme nello stesso scompartimento, abbiamo intrapreso un dialogo fraterno, semplice e sincero, che ci ha davvero fatto sperimentare quel "legame più forte del sangue" che lo Spirito Santo è capace di realizzare. Amicizia che si è rafforzata in questi mesi, ma che quasi subito ha ispiarto a don Liborio e don Salvo, insieme, di invitarmi per quell'incontro... Mi dicevo che avevano rischiato un po' con me, non conoscendomi bene e sinceramente anche io mi stupivo del mio coraggio nell'accettare con gioia quell'impegno...ma l'Amore supera ogni "logica umana"...

...E' stato un momento forte di grazia, di comunione, di gioia ed emozione grande. Tutto si è svolto in un clima di fraternità e posso dire di aver vissuto quanto ho cercato di dire alle tante persone presenti all'incontro, con le quali si è instaurato un rapporto di amore scambievole.

Sono davvero grato a Dio per tutto questo e soprattutto per i fratelli e le sorelle che mi ha fatto incontrare e con cui ho condiviso questa esperienza. E' vero che "i legami dello Spirito sono più forti di quelli del sangue", per questo prego e chiedo a Dio Amore, di farci sperimentare la bellezza e la gioia di questa Parola vissuta: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avrete amore gli uni per gli altri» (Gv 13,35) perché sia per tutti i cristiani "una splendida realtà" lì dove ognuno si trova...

Con gratitudine e gioia per la "nostra amicizia"

vi benedico

in Gesù e Maria

p. Dino

 


 

 



Articolo visualizzato 620 volte