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30/01/2004
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Danni a Tavola Grande: il Sindaco chiede la...
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Comunicato Stampa n. 35 del 30 gennaio 2004
Danni a Tavola Grande: il Sindaco chiede la convocazione di una conferenza di servizi
Questa mattina, nel corso della mareggiata che ha aggravato i danni, già ingenti, alla parte terminale della Trazzera Marina, nella contrada Tavola Grande, il sindaco Massimo Carrello, l’Assessore ai Lavori Pubblici Carmelo Bucca, l’Assessore alla Protezione Civile Gaetano Sanfilippo, il consigliere comunale Maria Grazia Riscifuli ed il geometra Alfredo Gugliotta, capo dell’ufficio tecnico comunale, si sono recati nella zona per verificare la situazione venutasi a creare.
Il Sindaco di Capo d’Orlando, Massimo Carrello, ha, quindi, indirizzato una lettera alla Prefettura di Messina e per conoscenza al Dipartimento Regionale alla Protezione Civile, all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, alla Capitaneria di Porto, alla Provincia Regionale di Messina, all’Ufficio del Genio Civile di Messina e al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per chiedere la convocazione di una conferenza di servizi avente per oggetto l’intervento di somma urgenza per la messa in sicurezza dell’impianto di depurazione e fognario e delle case di civile abitazione della via Trazzera Marina.
Il primo cittadino, nella missiva, ha ricordato che dovranno essere attuati interventi a salvaguardia della rete fognante e dell’impianto di depurazione da parte della Protezione Civile che sta approntando una apposita perizia per l’appalto dei lavori. Ma ha evidenziato che ciò non basta. “I normali tempi per attuare questi interventi non si conciliano con l’urgenza aggravata dalle mareggiate in atto – afferma il sindaco Massimo Carrello - inoltre le somme originariamente preventivate non sono sufficienti per affrontare anche le nuove emergenze. Sarebbe opportuno e necessario accelerare i tempi di esecuzione dei lavori con interventi di somma urgenza e nel contempo reperire altri finanziamenti”.
Per quanto invece riguarda gli interventi di ripascimento della spiaggia, dalla foce del torrente Zappulla a tutto il tratto della Trazzera Marina, da parte della Provincia Regionale di Messina, il sindaco scrive. “Il ricorso avverso l’aggiudicazione della gara ha ritardato la consegna dei lavori. Recentemente il Tar di Catania ha respinto la richiesta di sospensione e pertanto la Provincia si sta attivando per la consegna dei lavori, previa verifica dei requisiti della ditta aggiudicataria – scrive il primo cittadino - sarebbe opportuno accelerare i tempi di acquisizione delle necessarie certificazioni in modo che la Provincia possa accelerare i tempi della consegna e quindi dell’inizio dei lavori. Per questi motivi ritengo necessario un esame contestuale delle varie problematiche affinché si possa nel minor tempo possibile attivare e iniziare i lavori degli interventi in questione”.
Agli stessi Enti in indirizzo il sindaco aveva in precedenza segnalato il grave pericolo causato dalle furiose mareggiate degli ultimi due giorni e ancora in corso, che hanno aggravato i danni già riscontrati dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile. In particolare il primo cittadino ha segnalato il grave pregiudizio che si riscontra sul tratto terminale del collettore fognario che convoglia tutte le reti di raccolta acque nere comunali al depuratore ubicato in prossimità della foce del torrente Zappulla; allo stesso depuratore prossimo alla battigia, stante che è, ormai, direttamente interessato dalla furia del mare; alle numerose civili abitazioni ubicate nel tratto terminale della Trazzera Marina, lato mare. “Tutto il litorale, compreso tra la foce dello Zappulla, sponda orientale e il tratto terminale della Trazzera Marina, è stato gravemente aggredito dai marosi, che hanno determinato una forte azione erosiva della spiaggia, oggi del tutto scomparsa – continua il sindaco - tale stato di fatto determina, conseguentemente, il protrarsi dell’azione distruttrice dei marosi che si infrangono direttamente contro la sede viaria, già in parte franata, ed allo stato minacciano direttamente lo stesso impianto di depurazione e i fabbricati residenziali pregiudicando seriamente l’incolumità dei cittadini residenti, nonché le fondamentali infrastrutture fognarie pubbliche. Per questo si chiede un sollecito e urgente intervento da parte di tutti gli organi in indirizzo al fine di rimuovere i rischi, a garanzia dell’incolumità pubblica dei cittadini e delle infrastrutture fognarie, la cui distruzione comprometterebbe irreparabilmente anche le più elementari norme igienico sanitarie e ambientali, in considerazione del fatto che tutto il sistema fognario comunale confluisce nel depuratore ivi allocato”.
Intanto oggi pomeriggio i funzionari della Protezione Civile, allertati dall’Amministrazione comunale, effettueranno un sopralluogo nella zona.
L’Ufficio Stampa
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