Eco
Si affanna il vento
battendo alla mia porta,
mentre gioco a nascondere i sogni
tra le perle delle mie collane.
Immagini di onirici mondi,
dentro vuoti cesti di incantati universi
riempiono questo divenire.
E là, tra le pieghe dell'essere,
si scioglie una lacrima d'essenza,
verace attimo del mio intimo silenzio.
Eco,
in un abisso di eterna solitudine.
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