Ho letto con particolare attenzione la Sua lettera
"aperta" , ed ho apprezzato lo spirito di
partecipazione.
Come già annunciato occasionalmente in un nostro incontro, l'Amministrazione di Capo
d'Orlando ritiene necessaria la crescita del paese contemperata con la salvaguardia del
territorio, manifestata con il controllo quotidiano operato dal corpo dei
VV.UU. e dall'U.T.C,
che con professionalità e competenza tentano in ogni modo di bloccare sul nascere qualunque
iniziativa, che non sia curante dei criteri urbanistici adottati e delle norme del buon senso.
E' pacifico però ritenere, che crescita dei nostro paese non può prescindere dallo
sviluppo delle grandi opere, necessitando il paese di un parco strutturale ed infrastrutturale
importante, capace di collegare la nostra realtà locale ai grandi circuiti commerciali e turistici
nazionali ed internazionali.
Il nostro programma Amministrativo punta moltissimo sul potenziamento delle strutture
e sul completamente delle grandi opere, e per questo si è avviata un opera di monitoraggio e
progettazione la cui esecutività attende il finanziamento dagli organi competenti:
Tra i nostri obiettivi:
1- l'Istanza di partecipazione al bando di gara relativo ai Contratti di quartiere
II, che
permetterà la riqualificazione urbana del quartiere
Muscale, il cui iter si trova in ottima
posizione;
2- Abbiamo presentato progetti di riqualificazione relativi alla C.da Piscittina e di alcune
ville, tra queste quella di Piazza Duca degli Abruzzi, di cui attendiamo l'esito;
3- Perseguire la realizzazione dello svincolo autostradale e, a tal uopo,
è gia
stata
aggiudicata la gara per la progettazione per lo svincolo autostradale di Capo d'Orlando,
che dipende dal Consorzio Autostrade Siciliane, ma dove pressante sarà l'opera
dell'Amministrazione;
4- Dotarci di un parco progetti relativi alla riqualificazione di zone del Ns territorio che
devono essere migliorati, e progetti relativi al completamente di scuole.
5- Migliorare la viabilità per cui è stato realizzato uno spazio attrezzato capace di ospitare
circa 200 posti auto nell'aria dell'ex scalo ferroviario e che potrebbe collegarsi ad una
struttura sotterranea.
Un parcheggio che certamente evita e risolve parte dei problemi legati alla viabilità, in una
zona particolarmente densa di esercizi commerciali.
La firma del nuovo contratto di locazione ha definito e rilanciato i rapporti di
collaborazione con tutte le realtà che fanno capo alla Rete Ferroviaria Italiana
S.p.A,
specie nella prospettiva del progetto PEGASUS finalizzato alla realizzazione
valorizzazione di cento stazioni (compresa quella di Capo d'Orlando).
6- Aiutare i commercianti e gli operatori economici di Capo d'Orlando per cui
è stato dato
il via per l'attuazione del bando pubblico relativo al programma integrato strategico
sistemi commerciali emesso dall'Assessorato Regionale al Commercio.
A seguito di ciò è stata formulata l'istanza per
implementare un proprio programma di
rivitalizzazione del tessuto economico, sociale e culturale delle aree commerciali urbane e
periferiche.
Il programma ammesso ai finanziamenti prevede la realizzazione delle opere di iniziativa
pubblica e privata.
Per le strutture Alberghiere e Case Vacanze, che dimostrano appositi requisiti, è stata
ridotta l'aliquota I.C.I.
Dando sostanza alle previsioni programmatiche urbanistiche e permanendo l'interesse
pubblico si potranno migliorare le condizioni ad oggi di degrado e migliorare
la
competitività degli esercizi commerciali.
Certamente non viene mai allentata la tensione positiva su altri obiettivi importati come
ad esempio: porto, strada Tavola Grande, ripascimento spiaggia, cimitero, parcheggi,
centro polisportivo di c.da Pissi, ecc...
Tutta la nostra programmazione è orientata alla crescita del paese mantenendo e
migliorando gli standard qualitativi di vivibilità per i cittadini e scegliendo le opzioni di
sviluppo che tengano conto dei criteri di sostenibilità, soprattutto nella considerazione
primaria di quanto importante sia il contesto naturalistico della nostra zona, che
valorizzato ed esaltato potrebbe garantirci importanti trend di crescita economica.
Distinti saluti.
Il Sindaco
Dr. Massimo Carrello
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Sig.
Sindaco, grazie per la risposta che rappresenta sicuramente un segno di apertura,
nella liberalità e nella democraticità. Ritengo, però, che nell'elencare
le varie opere ne omette alcune di notevole importanza: il Palaconvegni, i parchi
urbani e suburbani, le oasi funzionali, cittadine e periferiche che
possono caratterizzare il profilo urbano e paesaggistico altrimenti
anonimo, degradato e mal servito (al di sotto degli standards minimi).
Non mi dilungo sul perchè e sul per cosa queste opere sarebbero
strategiche, e quindi necessarie perchè l'ho già fatto nella
precedente lettera. Con la presente nota di replica mi permetto di
ribadire che, comunque, non è tanto il numero di opere da realizzare
che conta ma quanto queste rientrino, o possano rientrare, in un Piano
Organico di Sviluppo generale capace di fornire un assetto, una forma ed una
identità alla nostra amata città. Lo slogan: "Grandi idee per
un'Idea di Città" non è diretto soltanto a Voi amministratori ma
anche a tutti coloro che hanno responsabilità dirette nella
modificazione del tessuto urbano.
Ripeto: una cultura
dell'investimento e una cultura dell'edificare unite ad una maggiore considerazione delle
modulazioni spaziali, delle articolazioni architettoniche, delle
implicazioni ambientali e dei valori paesaggistici servirebbero
a creare una "CITTA' OPERA D'ARTE". Se va a Barcellona di
Spagna viene attratto dall'opera di Gaudì non certo perchè non ha
costruito ma perchè l'ha fatto creando OPERE D'ARTE che muovono e
commuovono centinaia di migliaia di visitatori l'anno. Questione di
cultura? Credo proprio di sì: occorre una cultura dell'abitare, del
progettare, del costruire, del programmare, del salvaguardare e del promuovere e
valorizzare. Una cultura della civiltà, dell'etica e dell'estetica
oltre che dell'imprendere. Un'idea quadro dove Capo d'Orlando sia
servita e non utilizzata.
Considero
il suo un primo passo importante. Mi auguro che voglia stabilire sempre
più un'intesa con quanti operano nel mondo delle comunicazioni,
dell'arte, della cultura, delle professioni e dell'impresa per creare,
nei fatti, quella "sinergia" che tanto ha proclamato nella
prima fase del suo mandato e che da un pò di tempo a questa parte non
le sentiamo ripetere più.
Sono
convinto che in sinergia con i cittadini raggiungerà grandi obiettivi e
si renderà popolare; viceversa, in sinergia con pochi, interessati ad
un altro tipo di sviluppo per il paese, rimarrà un amministratore
qualsiasi... magari da lottare e perchè no, anche da tentare di
spodestare.
Ricambio i saluti.
Arch.
Franco Spaticchia
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